Con il Decreto Legge n.124 del 26 ottobre 2019 cd. “Collegato Fiscale”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.252, recante «Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili», ha, tra gli altri interventi, ampliato i casi in cui è obbligatorio avvalersi dei servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (Entratel e Fisconline) per la presentazione telematica delle deleghe di pagamento F24, e di conseguenza, ha esteso la platea dei soggetti tenuti ad avvalersi dei suddetti servizi in sostituzione ai canali home banking. Le nuove regole per la compensazione dei crediti sono operative dal 27 Dicembre 2019

Il Legislatore nell’intento di contrastare il fenomeno dell’evasione fiscale e favorire i controlli preventivi in capo all’amministrazione finanziaria, ha modificato le modalità di presentazione delle deleghe di pagamento F24, nell’occasione in cui, all’interno degli stessi, siano presenti crediti posti a compensazione, al fine di scongiurare sul nascere indebite compensazioni.

L’art.3, comma 2 del Decreto Legge n.124/2019, ha modificato l’articolo 37, comma 49 bis del Decreto Legge n.223/2006 e ha incluso all’interno dei crediti compensabili esclusivamente avvalendosi dei canali telematici dell’Agenzia delle entrate, anche il Bonus fiscale – D.L. 66/2014 cd. Bonus 80 euro, i crediti da 730 e le eccedenze di versamento delle ritenute.

Il sostituto d’imposta, in forza di questa disposizione, sarà tenuto a mettere in pagamento la delega F24 avvalendosi esclusivamente dei servizi messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (Entratel e Fisconline), indipendentemente dal saldo a zero o positivo dello stesso.
Secondo quanto disposto all’articolo 3, comma 3 del D.L 124, le nuove modalità si applicano ai crediti maturati dal 2019.
Rientrano nelle nuove disposizioni i crediti derivanti da:

  • Bonus fiscale, D.l. 66/2014 cd. Bonus 80 euro;
  • Crediti da 730;
  • Eccedenze di versamento delle ritenute.

Come chiarisce l’articolo 3, comma 3, D.L. 124/2019, tali disposizioni si applicano con riferimento ai crediti maturati a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 27 dicembre 2019.
I contribuenti, anche in qualità di sostituti d’imposta, sono quindi chiamati ad utilizzare i servizi messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate in tutti i casi in cui i modelli F24 presentino delle compensazioni, indipendentemente dall’importo finale della delega di pagamento, utilizzando i canali messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline) o delegando per proprio conto un professionista abilitato.
La presentazione delle Deleghe F24 non sarà di facile operatività e pertanto il contribuente potrebbe avere delle grosse difficoltà nell’invio, quindi nell’assolvimento del nuovo obbligo normativo. Nel caso, vi invitiamo a contattare i referenti di Tri.Lo. Consulting s.r.l. al fine di approfondire le particolarità di riferimento e condividerne le problematiche. Potrete eventualmente decidere di dare mandato a presentare le Deleghe
24 ai professionisti che collaborano con la Tri.Lo. Consulting s.r.l., ciò comporterà inevitabilmente un compenso aggiuntivo. Al fine di scongiurare disguidi e/o danni economici, di cui Tri.Lo. Consulting s.r.l. ed i professionisti che collaborano con la Società non possono assolutamente essere ritenuti responsabili, Vi invitiamo a valutare con tempestività l’assolvimento del nuovo obbligo ed eventualmente a conferire apposito incarico ai soggetti abilitati ai quali riterrete opportuno affidarVi. I soggetti abilitati a presentare le Deleghe dovranno comunque accettarlo con apposito documento sottoscritto.

A cura e relazione Dr. Alessandro Tricarico – Consulente del lavoro a Roma.

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